Quanti tipi di zanzariere si possono trovare

Con l’arrivo dell’estate anche gli insetti iniziano a far capolino: mosche, zanzare, ragni, moscerini. Nelle giornate più calde diventa quasi impossibile riuscire ad aprire le finestre, questi piccoli animaletti riescono ad infilarsi dentro gli appartementi. Alcuni si limitano ad infastidire gli abitanti delle case, ma altri possono diventare anche molto pericolosi , trasmettendo malattie o provocando reazioni allergiche, senza parlare delle vere e proprie fobie che hanno alcune persone. Molti di questi insetti non si limitano ad entrare la notte, si infilano anche di giorno dentro le nostre residenze, ovunque esse siano, al mare, in campagna, in montagna o in città.
Sono davvero tanti i rimedi studiati per evitare queste intrusioni, ma il migliore è sicuramente quello più tradizionale, l’utilizzo di una zanzariera. Questo sistema fornisce una barriera meccanica molto efficace ed efficiente che con il passare degli anni si è evoluta sempre di più, diventando un sistema utile, pratico e moderno.
Tra i vari modelli da qualche hanno è stata realizzata la zanzariera a soffietto che nonostante sia molto utilizzata, non ha sostituito del tutto i prodotti più tradizionali.

Zanzariera a soffietto e modelli più tradizionali

I primi modelli di zanzariera erano fissi, non potevano infatti essere tolti dalle finestre, se non smontandoli del tutto. Sicuramente erano molto efficaci contro gli insetti e le reti restavano per molto tempo in tensione, ma limitavano molto l’utilizzo delle finestre e non era assolutamente possibile applicarli alle porte.
Sono poi stati studiati dei sistemi di scorrimento che attraverso un sistema a molle, tengono in tensione la zanzariera, senza che provochi ingombro o fastidio. Purtroppo però chiusure e aperture frequenti indeboliscono il sistema di fissaggio, riducendo la stabilità di chiusura e rendendo necessari dei lavori di manutenzione frequenti per mantenere la rete integra e in tensione.
Le zanzariere a battente consistono in una doppia porta, vanno bene dove ci sono passaggi frequenti, esteticamente però non sono molto gradevoli, non possono infatti essere nascoste in alcun modo.
Ma la vera rivoluzione nel mondo delle zanzariere si è avuta con quelle a soffietto, dotate di un’apertura scorrevole che si chiude a libro, hanno una tenuta più stabile e occupano molto meno spazio rispetto ai modelli più tradizionali. Sono leggermente più costose rispetto alle altre ma garantiscono un’ottima tenuta, anche in luoghi dove sono frequenti i passaggi. Il minimo ingombro e la facilità di utilizzo la rendono ottima ed è anche possibile regolarne l’apertura, garantendo il passaggio della luce naturale senza influenzare troppo l’ambiente in cui è applicata. Anche se molto resistente va maneggiata con attenzione, per evitare che cali la tensione della rete, rendendola totalmente inutile.

Per scegliere le giuste zanzariere non conviene preferire direttamente le più economiche, occorre infatti valutare diversi fattori. Prima di tutto il materiale con cui sono state realizzate. Quale tipo installare, se preferire un modello mobile o fisso, a battente, rullo o a soffietto, tenendo presente che in luoghi in cui c’è un passaggio frequente, conviene applicare un modello facilmente richiudibile. Occorre calcolare inoltre che non sempre le finestre e le porte delle case hanno misure standard, il prezzo quindi potrebbe aumentare se le zanzariere devono essere fatte su misura. Infine è molto importante, se non si è molto bravi nel fai da te, trovare dei validi montatori che sappiano installare una struttura in modo rapido, sicuro e duraturo nel tempo.