Sapere come parlare in pubblico (approfondisci su https://massimilianocavallo.com), solo come un oratore affabile è in grado di fare, è oggigiorno di vitale importanza in qualsiasi ambito del business. Che si tratti di una convention o di un meeting aziendale, di un evento in cui occorre presentare i prodotti che la tua impresa si accinge a lanciare sul mercato è un processo a cui occorre prestare massima attenzione.
Essere chiari, concisi, utilizzare metafore che restano impresse nella mente dell’uditorio, anche a fatti conclusi, sono tutta una serie di obiettivi alla base di tutti i corsi di public speaking che tanto vanno per la maggiore. Ciò nonostante, il talento di saper parlar bene in pubblico, non tutti ce l’hanno. A volte, anche ai professionisti più competenti tramano le gambe quando c’è da confrontarsi con la platea.
Onde evitare errori, eccoti alcune dritte utili su come parlare in pubblico.
- Sii credibile e comprensibile, sempre tenendo conto qual è il tuo target di riferimento
Quante volte ti sarà capitato di sentire la massima “Parla come mangi!”. Ebbene, non c’è nulla di più sbagliato nello scenario della comunicazione. Il linguaggio, infatti, va sempre “tarato” in relazione al target con cui ti rapporti. Il linguaggio tecnico tanto caro a professionisti altamente specializzati, quali avvocati, medici, ingegneri e via dicendo va usato se il target che è di fronte possiede quel background culturale, tale da poterlo interpretare.
Utilizzare un lessico specifico con la tanto bistrattata “casalinga di Voghera” è in tal senso il più comune degli errori di numerosi professionisti che in quanto a comunicazione ne sanno poco e nulla.
“Parla come mangi” è errato, perché in qualità di oratore, ti tocca parlare “come mangia il tuo pubblico”. Solo in questo modo, infatti, apparirai all’uditorio come credibile e comprensibile. L’architetto che intende parlare di efficienza energetica, per farsi capire dalla massa, non dovrà utilizzare il suo linguaggio da architetto, ma gli toccherà adeguarsi al linguaggio delle persone che lo ascoltano. In questo caso, il pubblico di riferimento potrà capire molto di quanto viene comunicato.
Lo stesso discorso, invece, non è valevole nel momento in cui l’architetto in questione dovrà parlare di efficienza energetica con altri architetti. Tra colleghi che hanno un percorso di studi grosso modo analogo e competenza sulla materia, sarà ben accetto il ricorso al linguaggio tecnico e specifico.
- Studia a fondo il tuo target
Il discorso in oggetto ha risvolti non solo nella vita professionale, ma anche in quella quotidiana. Ti ritrovi a dover parlare in pubblico tra amici? Divertili e il successo sarà assicurato. Devi esprimere la tua in una riunione per migliorare un progetto? Esponi la tua opinione in maniera concreta e offri una prospettiva alternativa, al fine di fornire nuovi spunti.
- Esercitati di continuo a parlare in pubblico
Ci sono persone che sono nate per parlare in pubblico. I cosiddetti “animali da palcoscenico”, abilissimi nell’intrattenere la platea, come in pochi sanno fare. Sono però mosche bianche. Se, in tutta onestà, non ti reputi così talentuoso, non c’è nulla di più umano nell’ammettere i tuoi limiti. Tuttavia, puoi coprire il divario da questi ultimi, allenandoti. Come? Esercitandoti a provare in pubblico il discorso. A volte anche con qualche distrazione in sottofondo, tipo la televisione o la radio accesa, dato che spesso, in sottofondo, tra brusii e mormorii, è necessario avere una certa abilità per farsi notare dal pubblico, tenendolo incollato alle tue labbra.
- Trovati uno stile di comunicazione
Non è il target l’unica variabile che devi tenere in considerazione quando comunichi in pubblico. Anche la tipologia di evento gioca un ruolo determinante in quest’ottica. In alcuni casi, leggere un discorso precedentemente scritto rientra nella normalità. In altri contesti, invece, bisogna memorizzare bene quanto va detto.
- Osserva bene i tuoi movimenti
Sapere come comunicare in pubblico, vuol dire prestare massima attenzione non solo ai contenuti, al lessico e al tono di voce, ma anche a tutta una serie di fattori, strettamente connessi alla comunicazione non verbale. Il suggerimento migliore è quello di osservare bene i tuoi movimenti, meglio se dinanzi ad uno specchio, affinché tu possa acquisire la necessaria consapevolezza di poterti muovere in modo sciolto quando i riflettori sono puntati su di te. Migliorare la gestualità sarà solo logica conseguenza.
Conclusioni
Con queste dritte, comunicare in pubblico sarà di sicuro più semplice.
E, ricorda anche il non detto è molto importante, in questo senso. Le lunghe pause, infatti, aiutano molto, perché fanno riflettere chi ti ascolta.