Non riesco a pagare i debiti risolvere il problema

Come sollevarsi dalla situazione debitoria

Ogni anno, milioni di persone in Italia devono fare i conti con svariati problemi economici, derivanti soprattutto da condotte non proprie, ma indotte dalla situazione economica globale. In questi casi, è molto facile che chiunque cerchi in rete non riesco a pagare i debiti: come fare. Quello che molto spesso si sente dire maggiormente è ”sono senza soldi e pieno di debiti. Ho ricevuto cartelle esattoriali e non riesco a pagare i debiti con equitalia e l’agenzia delle entrate”. Soprattutto nel 2020, molte famiglie si sono trovate in crisi nera; il paese è in ginocchio come non succedeva da anni e le persone che vengono iscritte nella lista nera dei cattivi pagatori, ovvero vanno a rifugiarsi nelle mani di strozzini usurai crescono sempre di più: secondo una stima dell’oseservatorio sul sovra indebitamento è cresciuto, nell’ultimo anno relativo all’inizio della pandemia e della crisi economica, del 36% il ricorso ai sistemi di aiuto per lavoratori con debiti.

L’importante in questi casi è evitare di pensare a soluzioni non recuperabili, soprattutto il suicidio, pratiche che purtroppo è diventata così frequente da richiedere una legge apposita a tutela di queste persone.

Cosa succede quando si accumulano i debiti?

Il momento peggiore per ogni padre di famiglia è quello in cui realizza ”non ho più soldi per pagare i debiti” cominciando ad entrare pericolosamente in una spirale di depressione, paura del futuro e attesa che non può che portare a tragici eventi o esplosioni. Da quando è cominciata la crisi sanitaria e si è scoperta quella economica, i ristori sono stati pochi, tuttavia i blocchi ai mutui alle cartelle esattoriali stanno per finire, e allora l’allarme dell’indebitamento scoppierà in tutto il suo fragore, devastando e colpendo intere famiglie e persone.

La legge salva suicidi è stata introdotta proprio per chi non fa altro che dire ”sono senza soldi e pieno di debiti”, quando i creditori cominciano a bussare alla propria porta, mandare raccomandate e mail e chiamare incessantemente. Il più grave problema, è il totale abbandono da parte dello stato, il quale impedisce a chi ha debiti di poter trovare strade valide e legali per sanarli, se non quelle di affidarsi a usurai e malavita.

Come fare a trovare una soluzione per pagare i debiti

Quando il pensiero dominante delle giornate è ”sono pieno di debiti”, come spiegato qui sul sito https://www.legge3.it, è il momento giusto per cercare di fare qualcosa di concreto per uscire da una situazione dannosa e potenzialmente fatale, tale per cui molte persone si sono tolte la vita oppure si sono consegnati in mani di malavitosi e resi ricattabili e perseguibili per tutta la vita. Per uscire fuori dai debiti è importante chiedere aiuto: sono tante le associazioni o i gruppi di consulenti che offrono assistenza gratuita per appianare i debiti e ripartire a lavorare. In questo modo, è possibile chiedere una cancellazione parziale dei debiti, ovvero una dilatazione temporale dei pagamenti, oppure ancora una cancellazione parziale con dilazione del pagamento.

L’importante è non perdere mai la calma e cercare di ragione con cognizione di causa della tua situazione. Il problema maggiore di chi è pieno di debiti è la situazione di impotenza interiore, mista alla paura del giudizio degli altri, parenti e estranei, che ti sembreranno vederti come un fallito. A questo si aggiunge anche la paura di perdere tutto quello che si è costruito, la famiglia e i figli. Fortunatamente, nella vita solo alla morte non c’è rimedio e grazie alle tante associazioni gratuiti che si occupano della materia, pagare i debiti diventa possibile.