Guida all'acquisto: scegliere il trattore giusto per la tua azienda

Un trattore è un veicolo semovente dotato di ruote o cingoli, che si occupa di lavori agricoli e forestali. Viene spesso utilizzato per trainare un rimorchio o altre attrezzature. La scelta del trattore giusto dipende in gran parte dal tipo di lavoro che intendi svolgere. 

I trattori vengono generalmente utilizzati per tre principali tipologie di lavoro: trazione, PTO (presa di forza) e trasporto/movimentazione. Questa guida ti aiuterà a scegliere il trattore per la tua azienda.

Quali sono i diversi tipi di trattori?

Esistono diversi tipi di trattori ed è importante comprenderli prima di identificare quello più adatto al tipo di lavoro che intendi svolgere. Generalmente rientrano in una delle seguenti categorie: a scavallanti, forestali, stretti, a basso profilo e sub-compatti.

I trattori scavallanti sono trattori agricoli a tre o quattro ruote, che consentono di lavorare su colture elevate. Ad esempio, in viticoltura, un trattore a 2 o 3 filari può rispettivamente posizionarsi a cavallo di 1 o 2 filari di vite. 

A questo tipo di trattore possono essere associate diverse attrezzature di lavoro per svolgere attività quali lo spandimento, l’irrorazione di prodotti fitosanitari, la raccolta, la lavorazione del terreno, ecc. 

I trattori forestali sono veicoli a motore, su ruote o cingolati, con almeno due assi. La loro funzione dipende essenzialmente dalla loro potenza di trazione, che è appositamente progettata per tirare, spingere, trasportare o azionare determinati attrezzi, macchine o rimorchi destinati all’uso nella silvicoltura.

I trattori stretti hanno una larghezza ridotta. Sono maneggevoli e meno costosi rispetto ad altri tipi di trattori, ma hanno anche una potenza motore inferiore. Sono spesso utilizzati dagli arboricoltori per accedere tra i filari. Vengono utilizzati anche nelle operazioni di raccolta, concimazione e diserbo.

Nei trattori a basso profilo, il fondo del trattore è a 45 cm o meno dal suolo e raggiunge i 150 cm o meno. Sono progettati per applicazioni con altezza ridotta, offrendo all’operatore una migliore visibilità davanti al trattore.

I trattori subcompatti sono progettati con un telaio più piccolo, fornendo la forza e la versatilità di un trattore utilitario compatto, con l’agile manovrabilità di un veicolo a quattro ruote motrici e la sensazione di un trattore da giardino.

Se necessiti di maggiori informazioni in merito, puoi leggere gli articoli presenti sul portale di meccanizzazione agricola Meccagri.it, dove si parla di diversi modelli di trattori. 

Come scelgo un trattore che soddisfi le mie esigenze aziendali?

Ecco gli elementi da considerare nella scelta di un trattore per le seguenti esigenze aziendali:

  • Lavoro di trazione: avrai bisogno di un trattore pesante. Deve avere un passo lungo e la dimensione delle ruote anteriori e posteriori deve essere in grado di creare capacità di trazione. Per avere una forte capacità di trazione è necessaria un’elevata coppia motore. Dovresti puntare al consumo specifico più basso possibile per un ROI ottimale. È importante disporre di una trasmissione graduale adatta al terreno su cui lavorerai.
  • Lavoro della presa di forza: la coppia massima erogata dal motore deve essere il più vicino possibile al regime standard della presa di forza. Per lavori inferiori a 2 km/h il trattore deve essere dotato di trasmissione super ridotta. Il trattore dovrebbe avere pneumatici a bassa pressione per evitare di compattare il terreno.
  • Lavori di trasporto e movimentazione: È importante che i trattori utilizzati per questo tipo di lavoro dispongano di una trasmissione fluida e di un sistema frenante potente ed efficiente (generalmente un sistema di frenatura pneumatico) nel caso in cui un è necessario un arresto di emergenza. Spesso sono anche trattori leggeri con buona visibilità.

Speriamo che questa guida ti sia stata utile. Non ti resta che scegliere il trattore giusto per la tua attività agricola.